Aree di Interesse

Aree di Studio e di Interesse:

Ingegneria del Software

- Sicurezza Informatica

- Telefonia Analogica

- Telefonia Digitale

- VoIP

- Reti informatiche cablate e non

- Elettronica analogica e digitale

- Programmazione Java e C++

- Costruzione Siti Web

- Progettazione e Implementazione Software Gestionali

- Progettazione, Implementazione e Mantenimento di Sistemi Informativi/Informatici

- Progettazione Reti Locali e non

Ingegneria Informatica:

L'ingegneria informatica si occupa dell'analisi dello sviluppo e del progetto dei sistemi per l'elaborazione dell'informazione. Nell'ambito della discussione sulla differenza tra l'informatica e l'ingegneria informatica è bene tenere presente che la differenza principale tra la scienza e la tecnologia è che la prima cerca di comprendere i fenomeni, la seconda di applicare queste conoscenze per ottenere risultati pratici. Gli ingegneri si avvalgono e contribuiscono a sviluppare la tecnologia. Quindi l'informatica, che è una scienza, rispetto all'ingegneria informatica, si caratterizza per una maggiore enfasi sugli aspetti teorici rispetto a quelli implementativi. Un ingegnere informatico non va considerato come un perito informatico con maggiori competenze applicative, ma come un professionista esperto delle applicazioni teoriche organizzative legate all'informatica, con una discreta conoscenza dei principali linguaggi di programmazione. Difatti per chi desidera specializzarsi nella programmazione esistono degli indirizzi di laurea mirati. In quest'ottica, le componenti che definiscono il percorso formativo dell'Ingegnere informatico sono:

1. un nucleo rilevante di materie comuni alle altre lauree nella classe dell'Informazione, che mirano a fornire un adeguata formazione fisico-matematica e una solida preparazione nelle discipline ingegneristiche di base, in particolare nelle aree dell'informatica, dell'automazione, delle telecomunicazioni e dell'elettronica. Fanno parte dei corsi comuni anche insegnamenti a contenuto economico-organizzativo.
 
2. materie a carattere specialistico, che caratterizzano le specifiche competenze della figura professionale dell'ingegnere informatico, comprendenti lo studio degli aspetti modellistici, progettuali e di gestione tipici dei sistemi informatici complessi. Il nucleo teorico dell'informatica trova strumento espressivo prevalentemente nella matematica discreta, e s'impernia su problematiche pertinenti la rappresentazione, la codifica e la trasmissione dell'informazione, le accezioni di modello di calcolo e la nozione di algoritmo o procedura. L'ingegnere informatico attinge da queste basi concetti e metodi che traduce nella propria prassi professionale, caratterizzata, di norma, da una marcata connotazione sintetica o progettuale.